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Palio

Il Comitato Palio d’la Vila organizza, dal 2006, il Palio dei Cantoni.

Ispirato alla notizia storica della visita di Federico Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna a Villareggia nel 1157 ed in continuazione del Palio organizzato già negli anni 80 e 90, il Palio d’la Vila vede i 4 cantoni (Arset, Campore,Frassjon ed Ujè) gareggiare nelle più varie discipline (dalla Dama vivente al Taglio del Tronco, dalla Staffetta ai giochi per bambini) per la conquista dell’ambito vessillo.

ll Palio viene conteso attraverso giochi popolari (quali il tiro alla fune, la lambada, ecc.) e prove sportive dai quattro cantoni in cui è diviso il paese: Arset (comprendente il centro storico), Campore (comprende le zone di ultimo sviluppo urbanistico e si estende nella direzione di Cigliano ed in quella di Rondissone), J Frussiun (comprende le frazioni), Ujè (l’antico insediamento verso cui tutto il paese si è poi sviluppato).

La manifestazione solitamente inizia il secondo sabato di giugno con la messa solenne, celebrata nella chiesa di Santa Marta, durante la quale viene benedetto il palio. Segue il corteo storico per le vie del paese, con arrivo in piazza don E. Baro, trasformata per l’occasione in “arena delle dame e dei cavalieri”, dove viene letto il bando di apertura, si esibiscono gli arcieri e si svolge il gioco iniziale.

Il mercoledì e venerdì successivi si disputa in piazza don E. Baro la partita di dama vivente; la settimana seguente sono in programma presso la trattoria Nazionale il gioco delle carte (mercoledì e venerdì), la corsa cicloturistica e i giochi popolari (domenica). Il palio si conclude l’ultima settimana di giugno con il gioco delle bocce (martedì e mercoledì) e altri giochi popolari (venerdì).

Il giorno successivo, sabato, avviene la cerimonia di chiusura del Palio, con il corteo storico per le vie del paese, la proclamazione del cantone vincitore, il bivacco medievale e momenti di spettacolo ambientati a quel periodo

Aggiornato al febbraio 2023